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SOS dell’assessore Piroli alla Regione: mettete in salvo il bando Giovani Progetti

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“Incontemporanea”, “Spazioduel”, “XNL”, “Bloom festival”, “Satiri”, “Festival delle chitarre”, “Tendenze”… sono solo alcuni degli eventi che hanno accompagnato, e continueranno ad accompagnare nei prossimi mesi, la vita piacentina. Sono quasi tutti appuntamenti che si spartiscono il sostegno finanziario del bando comunale “Giovani Progetti”: una graduatoria promossa dall’assessorato alle Politiche scolastiche e giovanili del Comune di Piacenza, per incentivare e promuovere annualmente le iniziative a favore del protagonismo giovanile attraverso la concessione di benefici e contributi a fondo perduto.

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L’assessore alle Politiche scolastiche e giovanili di Piacenza Giulia Piroli

In tre anni, dal 2014, sono stati erogati complessivamente 200mila euro. Questa cifra, però, vista la situazione difficoltosa in cui giacciono le casse comunali, nei prossimi anni potrebbe rischiare di non essere più a disposizione degli under 35 della città. Perciò, l’assessore Giulia Piroli, per evitare la sospensione del bando, ha reso noto d’aver inoltrato alla Regione una «richiesta di finanziamento di 15mila euro annui per mantenere in vita il bando “Giovani Progetti”», appellandosi alla legge regionale 14 del 2008. «In tre anni, da quando sono entrata in Giunta, tra “Tendenze”, “Giovani Progetti”, “Giovani e Idee d’Impresa” e “GAER” (giovani artisti Emilia-Romagna) abbiamo offerto parecchie opportunità all’imprenditoria giovanile, coinvolgendo Piacenza a trecentosessanta gradi», ha spiegato con orgoglio Piroli.

Durante la scorsa edizione, quella del 2016, sono stati erogati 35mila euro a fondo perduto, premiando tredici sulle venti candidature presentate, un numero di riconoscimenti al quale mai in passato era arrivato il Comune di Piacenza. L’ultima attività partorita dal bando “Giovani Progetti”, in ordine cronologico, è il “Festival della Satira”, organizzato da professionisti del settore, che si svolgerà il 9 e 10 giugno, portando sulle strade del centro storico una rassegna itinerante di spettacoli comici. A breve, dal 16 al 18 giugno, partirà anche “Spazio Duel”, un contest musicale per band e solisti under 25 che si terrà nell’area esterna di Spazio2.

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Un gruppo di partecipanti premiati dal bando comunale “Giovani Progetti”

I progetti, che possono essere presentati da singoli giovani, gruppi, associazioni, circoli ed enti no profit, oltre all’aspetto creativo, hanno dimostrato d’avere una forte utilità sociale e civile. N’è un esempio “La Fabbrica Dei Grilli” che, con l’appoggio del bando “Giovani Progetti”, a Borgo Faxhall, un luogo atipico ma centrale della città, ha stabilito un laboratorio permanente, dedicato principalmente ai giovani delle scuole superiori, uno spazio quotidiano di lavoro e di confronto. Oppure è il caso di “Giocacon – Aggiungi un gioco al tavolo”, una manifestazione che diffonde i giochi da tavolo in alternativa al gioco d’azzardo o alle slot machine. Tutte tematiche che, grazie al bando “Giovani Progetti”, hanno potuto bussare alle porte dei piacentini e presentarsi alla cittadinanza.

Il bando comunale “Giovani Progetti”, infatti, si è dimostrato una ricchezza non solo per i giovani che hanno avuto la possibilità di vedere concretizzate le proprie aspirazioni, ma soprattutto per i tanti piacentini che hanno partecipato a queste iniziative, anche (ri)scoprendo nuovi scorci di Piacenza, come i Giardini Margherita e Piazza Cittadella, decorati dalle installazioni artistiche di “Rivularia” e “Collettivo Praxis”, e la splendida (e mai abbastanza valorizzata) Piazza Sant’Antonino, illuminata dalle luci del “Bloom Festival”. Sarà fondamentale, pertanto, attendere la risposta della Regione Emilia-Romagna all’SOS lanciato dall’assessore Giulia Piroli, che ha chiesto di venire in aiuto alle casse comunali e stanziare almeno 15mila euro annui per rinnovare il bando, proseguendo così a sostenere le idee giovanili. Indipendentemente dal colore politico che contraddistinguerà la futura amministrazione.

Thomas Trenchi

Classe 1998, giornalista professionista dell'emittente televisiva Telelibertà e del sito web Liberta.it. Collaboratore del quotidiano Libertà. Podcaster per Liberta.it con la rubrica di viaggi “Un passo nel mondo” e quella d’attualità “Giù la mascherina” insieme al collega Marcello Pollastri, fruibili anche sulle piattaforme Spreaker e Spotify; altri podcast: “Pandemia - Due anni di Covid” e un focus sull’omicidio di via Degani nella rubrica “Ombre”. In passato, ideatore di Sportello Quotidiano, blog d'approfondimento sull’attualità piacentina. Ha realizzato anche alcuni servizi per il settimanale d'informazione Corriere Padano. Co-fondatore di Gioia Web Radio, la prima emittente liceale a Piacenza. Creatore del documentario amatoriale "Avevamo Paura - Memorie di guerra di Bruna Bongiorni” e co-creatore di "Eravamo come morti - Testimonianza di Enrico Malacalza, internato nel lager di Stutthof". Co-autore di “#Torre Sindaco - Storia dell’uomo che promise un vulcano a Piacenza” (Papero Editore, 2017) e autore di "La Pellegrina - Storie dalla casa accoglienza Don Venturini" (Papero Editore, 2018). Nel maggio del 2022, insieme ai colleghi Marcello Pollastri e Andrea Pasquali, ha curato il libro-reportage "Ucraina, la catena che ci unisce", dopo alcuni giorni trascorsi nelle zone di guerra ed emergenza umanitaria. Il volume è stato pubblicato da Editoriale Libertà con il quotidiano in edicola. Ecco alcuni speciali tv curati per Telelibertà: "I piacentini di Londra" per raccontare il fenomeno dell'emigrazione dei piacentini in Inghilterra nel secondo dopoguerra, con immagini, testi e interviste in occasione della festa della comunità piacentina nella capitale britannica dal 17 al 19 maggio 2019; “I presepi piacentini nel Natale del Covid”; “La vita oltre il Covid” con interviste a due piacentini guariti dall’infezione da Coronavirus dopo dure ed estenuanti settimane di ricovero in ospedale; il reportage “La scuola finlandese” negli istituti di Kauttua ed Eura in Finlandia.