cultura
A scuola di musica. Oggi aprono le porte dell’Accademia d’arpa a Piacenza e Carpaneto
Un nuovo presidio sociale e culturale oggi e domani apre le porte a Piacenza e Carpaneto. L’associazione MusiCultur@rte THAM PROJECT17, nata ad opera di musicisti con consolidata esperienza didattica e concertistica, inaugura la THAM MUSIC ACADEMY, nello specifico un’accademia d’arpa voluta dalla direttrice e arpista Tatiana Alquati, perché anche Piacenza – come le grandi città europee – abbia una scuola dedicata al mondo affascinante e ancora sconosciuto dell’arpa.
La mission del gruppo è quella di riuscire a «coniugare le esigenze di coloro che si avvicinano alla musica a qualunque età e per puro divertimento, con quella invece di tutti gli allievi che vivono la musica come professione e che quindi necessitano di un percorso professionale o accademico – chiariscono i referenti -. THAM PROJECT17 ha per scopo l’affermazione del diritto alla cultura, all’educazione ed alla formazione, nonché alla realizzazione di uno sviluppo sociale che valorizzi le attitudini e le capacità umane e professionali. I destinatari dell’attività dell’associazione saranno protagonisti e non semplici fruitori: il compito specifico sarà quello di “far fare”, proponendo un ambiente ricco di stimoli, in cui la “diversità” diventi una risorsa da valorizzare per arricchire il patrimonio comune di conoscenze».
La THAM MUSIC ACADEMY invita i piacentini agli open days per la presentazione delle attività dell’anno accademico 2017/2018 fissati oggi, lunedì 4 settembre, dalle ore 14.00 alle 19.00 presso la sede di Piacenza in Corso V. Emanuele 97, e domani presso la sede di Carpaneto Piacentino in Piazzale Rosso 13 con gli stessi orari.
Una delle docenti del corso è Irma Zanetti, scrittrice, voce recitante, personalità poliedrica. Gli artisti si impegnano con la loro attività a promuovere lo sviluppo della cultura artistica, portando l’arte nei cuori dei bambini e degli adulti di ogni età attraverso corsi, concerti, mostre d’arte accompagnate dalla musica, spettacoli in cui le tre arti si fondono insieme, in una sorta di dialogo continuo.
«La qualità e la professionalità del corpo docente – spiegano in una nota gli organizzatori – garantisce l’efficacia di un indirizzo di insegnamento che mette al centro del suo impegno didattico ogni singolo allievo e che, favorendone le peculiari inclinazioni, si propone di svilupparne, quanto meglio possibile, il carattere e la personalità. Particolare attenzione è rivolta all’attività di aggiornamento attraverso corsi residenziali estivi e seminari, per creare sul territorio un centro di riferimento per tutti coloro che hanno la voglia e l’esigenza professionale di ampliare le proprie conoscenze».
Thomas Trenchi