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ENPA, l’avvocato Balteri a Striscia La Notizia: «Commissariamento di Piacenza non valido»
Il commissariamento di ENPA Piacenza, una delle più grandi e antiche associazioni animaliste italiane, ieri sera è stato al centro di un servizio di Striscia La Notizia su Canale 5. L’inviato Edoardo Stoppa ha intervistato l’avvocato ed ex presidente della sezione Cristina Balteri.

Il commissariamento di ENPA Piacenza, una delle più grandi e antiche associazioni animaliste italiane, è stato al centro di un servizio di Striscia La Notizia su Canale 5. L’inviato Edoardo Stoppa ha intervistato l’avvocato ed ex presidente della sezione Cristina Balteri, che lo scorso 18 dicembre ha ricevuto un avviso di commissariamento da lei ritenuto «non valido»: «Abbiamo appreso il commissariamento con una mail informale. Ho denunciato l’esistenza di comportamenti per me illegali da parte delle guardie zoofile, nonché la falsificazione di verbali o il mancato intervento penale di fronte a casi di cani in gravissime condizioni. Ho chiesto dei chiarimenti, pur trovando una chiusura totale. In una riunione, abbiamo incontrato il presidente del consiglio nazionale Marco Bravi, al quale abbiamo esposto queste problematiche. Ci ha risposto in che modo avessimo votato nell’assemblea sul bilancio a Roma, come se il dissenso fosse una motivazione per commissariarci».
Anche la guardia zoofila piacentina BeatriceOstigliese ha denunciato qualche anomalia: «Veniva impedito di sequestrare gli animali in difficoltà». L’ex tesoriere locale GilbertRobert ha parlato di «metodi antidemocratici». Nella nostra provincia, è sorto il comitato “Contro il commissariamento ENPA PC”.

Un gruppo di volontarie di ENPA Piacenza a Striscia La Notizia
Da alcune settimane, il celebre tg satirico di Mediaset sta sviscerando gli scandali su ENPA. L’ex presidente nazionale Paolo Manzi è stato condannato per appropriazioneindebita, così come l’ex tesoriere Piero Villa, attualmente sotto processo. Il presidente della sezione di Cagliari, inoltre, è stato condannato per aver sottratto 330mila euro. Il 12 febbraio 2018, l’avvocato Balteri aveva già diffuso sui social network questa nota: “Non è mai stato esibito un atto ufficiale di accettazione della nomina del commissario straordinario, salvo che un certo Cavalli Francesco, dichiarandosi tale ha tenuto una serie di comportamenti che – se non fossero ridicoli e incapaci di intimorire anche un bambino – sarebbero da valutare come stalkeraggio. La sezione di Piacenza nel 2017 aveva 158 soci, di cui circa 60 iscritti nell’ultimo anno e mezzo, perciò funzionava benissimo. Nel corso del proprio mandato però la scrivente presidente, il consiglio direttivo e alcuni volontari hanno segnalato alla sede centrale di Roma ciò che non andava delle Guardie Zoofile di Piacenza, tra il resto: tantissime segnalazioni inevase, numerose lamentele delle persone sull’omessa assunzione di provvedimenti a protezione degli animali quando erano manifestamente necessari, il rifiuto reiterato del Capo Nucleo a collaborare, la falsificazione dei verbali di intervento, la millantata qualifica di Guardia Zoofila da parte di simpatizzanti non in possesso del decreto prefettizio. […] L’ENPA – ha concluso Cristina Balteri -, quella vera, quella che agisce unicamente in ragione dello scopo morale statutario in favore della protezione degli animali, con dedizione, onestà e trasparenza siamo noi. Quanto vogliono far valere è un violento atto di imperio”.
