Tennis
La vetta del tennis giovanile alla Vittorino: dal 10 marzo partirà il Trofeo Kinder
Dal 10 marzo, nella storica Società Canottieri “Vittorino da Feltre”, partirà il trofeo Kinder, una coppa giovanile che per la prima volta fa tappa a Piacenza. Il circolo sul Po ha sempre organizzato gare per bambini e ragazzi dagli under 10 agli under 16 dell’intera provincia.
È iniziata da qualche giorno la tappa provinciale per accedere agli Internazionali di Roma di quarta categoria presso il Tennis Club Valnure di Podenzano. A breve si passerà alla seconda fase, che vi racconteremo su Sportello Quotidiano, media partner del Master locale.
Il circuito tennistico piacentino però è talmente ricco che non si limita a questa competizione: nel mese corrente, si svolgeranno altre due importanti manifestazioni.
Dal 10 marzo, nella storica Società Canottieri “Vittorino da Feltre”, partirà il trofeo Kinder, una coppa giovanile che per la prima volta passa a Piacenza. Il circolo sul Po ha sempre organizzato gare per bambini e ragazzi dagli under 10 agli under 16 dell’intera provincia, ma il riconoscimento come tappa del circuito nazionale Kinder (con tappa finale al Foro Italico di Roma) ne alza ulteriormente livello. Le iscrizioni sono ancora aperte, pur contando già più di cento presenze provenienti da tutta la Regione. In questo contesto in ascesa, abbiamo intervistato il responsabile della sezione tennis della “Vittorino da Feltre” Luca Boselli e il maestro Marcello Griffini. «Ci riteniamo molto orgogliosi questa partnership», ha iniziato Griffini, che ritiene il circuito Kinder il migliore a livello giovanile, anche per l’alto livello di organizzazione e agonismo, utilissimo se trasmesso insieme al valore fondamentale della sportività.
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Entrambi reputano il tennis piacentino un movimento ricco e con tanti tornei, in cui la loro società cerca di inserirsi con il massimo potenziale: «Noi della Vittorino vogliamo riuscire a fare qualcosa per tutti i livelli. Il nostro scopo è permettere a tutti i soci di partecipare a più tornei possibili tra le nostre mura. Siamo una società canottieri, ma ci comportiamo come un tennis club vero e proprio», ha continuato Boselli, soffermandosi su quanto sia difficile in una struttura polisportiva concentrarsi su ogni singola disciplina in maniera adeguata, aumentando le proposte per stare al passo con le esigenze dei tempi. La conversazione si è conclusa con la loro speranza di ospitare – prima o poi – una finale del campionato nazionale. La strada intrapresa è buona: la sezione giovanile è veramente estesa; i corsi sono presenti tutto l’anno e per tutte le età; sono organizzati centri estivi a tema e chiunque può provare ad avviare la carriera agonistica.
Dal 17 marzo, inoltre, verrà disputato un torneo di quarta categoria nel Tennis Club Match Point di Codogno, singolare e doppio misto. Questo circolo “piacentino d’adozione” è ottimo esempio di avanguardia tennistica, grazie al lodevole lavoro svolto dai fratelli Prodili per recuperare il vecchio campo del paese, ampliare la struttura e renderla adeguata, garantendo la ripartenza del tennis.
Davide Reggi