La casa di accoglienza per persone malate di Aids “Don Giuseppe Vetturini” – conosciuta come “Pellegrina” – festeggia i suoi 25 anni di attività. Intervista alla giovane volontaria Anna Ghisoni.

La descrizione dalla pagina ufficiale della struttura: La Casa accoglienza è stata voluta dalla Chiesa Piacentina a conclusione del Sinodo Diocesano (ottobre ’90) come segno concreto di carità verso l’uomo che si trova in difficoltà. Una casa non può risolvere i problemi che l’AIDS pone al nostro tempo, ma può offrire a qualcuno una speranza , un aiuto umano e terapeutico, un luogo in cui sconfiggere la paura e la solitudine. In questa casa si è realizzata la nostra “scelta di esserci” per comprendere la verità di questo segno e per darne testimonianza. Una casa è qualcosa di più di un tetto o di un rifugio.

«Abbiamo un sogno: un pulmino». Gli ospiti della Pellegrina lanciano un appello

«Vengo anch’io». Con questo desiderio espresso dagli ospiti malati di Aids della Pellegrina, l’associazione “La Ricerca” ha battezzato un nuovo progetto benefico su internet. L’obiettivo è raccogliere 14mila euro per attrezzare un automezzo per il trasporto disabili. Si tratta della prima esperienza di crowdfunding che l’associazione sta sperimentando. La piattaforma a cui si è affidata “La Ricerca” si chiama Rete del Dono (anche sull’homepage del sito www.laricerca.net è possibile trovare una finestra su cui cliccare per accedere alla raccolta fondi pro-pulmino) → SCOPRI DI PIÙ