curiosità
“Sopra La Riga”, Fauzia e Danila trasportano i post di Facebook sulla carta
Tra la rete e la carta, la strada sembra essere ogni giorno più lunga e tortuosa. Fauzia Zilli Riboni e Danila Corgnati, fondatrici della pagina Facebook “Sopra La Riga”, stanno provando ad accorciare questa distanza siderale.

Tra la rete e la carta, la strada sembra essere ogni giorno più lunga e tortuosa. Fauzia Zilli Riboni e Danila Corgnati, fondatrici della pagina Facebook “Sopra La Riga”, stanno provando ad accorciare questa distanza siderale.
Le due admin infatti hanno pubblicato una raccolta di racconti sulla città ricchi di dettagli spesso dimenticati, in grado di stimolare gli utenti: dal “Canton dal Giass” (oggi vicolo Manzini) ai nomi delle storiche discoteche piacentine, dai cavalli del Mochi all’origine della Muntà di Rat. Aneddoti condivisi quotidianamente alle ore 18 sul loro canale, che conta circa 4mila seguaci e 32mila persone raggiunte nell’ultimo mese.
Con il libro “Sopra La Riga” (ed. YouPubly) – nome ispirato al curioso solco che attraversa Piazza Cavalli, realizzato per garantire l’esattezza del gnomone sul palazzo del Governatore – hanno trasferito questi post dal web alla cellulosa, rappresentando l’eccezione che conferma la regola. Perché oggi, forse, l’antico proverbio latino “Verba volant, scripta manent” (“Le parole volano, gli scritti rimangono”) si potrebbe adattare nella forma “Social volant, scripta manent”. «Abbiamo raccolto in un libro i nostri testi per essere certe che siano fruibili a chiunque e che possano resistere al tempo. D’altronde, in qualsiasi momento potrebbe verificarsi un “millennium bug”, cioè un catastrofico malfunzionamento di internet. E poi, bisogna conservare il valore della lettura su carta», raccontano Fauzia e Danila, due vulcani in ebollizione pieni di idee.
Il progetto di “Sopra La Riga” per ora viene vissuto come un passatempo, accanto alla gestione della vita lavorativa e famigliare. Danila è un’insegnate di danza e un’appassionata di fotografia, mentre Fauzia è la mamma di tre figlie e una stacanovista di Facebook che gestisce diversi gruppi. «Pubblichiamo un solo post al giorno, breve e scritto con un tono da bar comprensibile al popolo dei social network. Cerchiamo di risvegliare i sentimenti legati a Piacenza, all’interno di una realtà virtuale dove molte volte non c’è empatia. Le foto allegate sono esclusivamente in bianco e nero: togliendo il colore alle immagini, i luoghi comuni immortalati riacquistano fascino, eleganza e sensualità».
Mercoledì 20 giugno, si è tenuta la prima presentazione ufficiale di “Sopra La Riga” presso la Cartolibreria Labussandri. È stata l’occasione per concretizzare alcuni incontri virtuali, ma soprattutto per schivare il pericolo di vivere il web come uno spazio abitabile e non come uno strumento di comunicazione. «Ci divertiamo. Questo è un aspetto raro sui social, dove tutti rincorrono in modo autoreferenziale i “mi piace”. Preferiamo chiacchierare e confrontarci, condividere i vissuti, le risate e i dubbi, imparando e aiutando a scoprire ciò che non si conosce. Sono i seguaci a suggerirci nuovi argomenti da trattare. La nostra pagina serve anche a collegare i piacentini sparsi in tutto il mondo, per riportarli a casa attraverso l’immaginario del territorio».
A proposito dei piacentini, Fauzia e Danila hanno un’opinione precisa: «Crediamo che gli abitanti debbano aprirsi verso il nuovo, l’insolito e l’imprevedibile. Sono troppo cauti verso il cambiamento, ogni tanto occorre tuffarsi a occhi chiusi. Si vive una volta sola, anche a Piacenza».
Thomas Trenchi
(Pubblicato sul quotidiano Libertà)
