curiosità
Cosa ci fa una roulotte in via del Pontiere? Ecco svelato il mistero…

Non si tratta del camper anti-zombie della serie tv “The Walking Dead” o del caravan selvaggio di Trevor nel videogioco “Grand Theft Auto V”. In realtà, è la misteriosa roulotte in un piazzale privato in via del Pontiere, vicino al tratto di fiume Po che attraversa la nostra città. Alcuni lettori ci hanno chiesto informazioni sulla natura di questa “casa mobile” stanziata lì da anni, su un’area anticamente usata come deposito di materiale ferroso. La curiosità si è diffusa anche sui social network.
Oggi la roulotte è abitata dal signor Italo, un ex dipendente della “Nuova Corofer” che vi risiede regolarmente da decenni in accordo con l’azienda. Almeno stando a quanto dichiarato telefonicamente dagli uffici stessi dello stabilimento di recupero rottami, che si è trasferito da via del Pontiere a via Bellizzi nel 2008 ma che mantiene quel perimetro come magazzino. Una scelta dettata dalla povertà o dall’isolamento sociale? Oppure una decisione consapevole e ricercata? Ecco l’unica frase che siamo riusciti a strappare in lontananza all’uomo: «Vivo qui da quarant’anni, non voglio parlare coi giornalisti perché scrivono quello che vogliono. Ciao!». Ciò che attira l’attenzione è l’aspetto stravagante di questo scorcio: la tv accesa con la musica ad alto volume, una macchina grigia posteggiata, un piccolo ricovero di ferraglie, un tavolino, alcune sedie arrugginite nel “cortiletto” esterno e un mucchio di fotografie appese, oltre alle pozzanghere sulla superficie sterrata e alla cassetta della posta traballante.
